Conservare l’estate – Pesche candite
Pesche candite, ovvero uno dei dolci capaci di curare qualsiasi malumore. Preparazione un po’ lunga e impegnativa ma il risultato finale fa miracoli.
INGREDIENTI:
5 kg di pesche
5 kg di zucchero
2 limoni
Sbucciate le pesche, senza rovinare la polpa, immergendole in acqua bollente per un minuto e dopo in acqua fredda.
Tagliatele a metà, privatele del nocciolo e mettetele ad asciugare su un canovaccio. In una padella larga versate un litro d’acqua, lo zucchero, il succo dei due limoni e qualche scorza. Mescolate lo sciroppo portandolo a bollore a fuoco moderato. Appena bolle, collocate nella padella le pesche e cuocete per qualche minuto, quindi spegnete il fuoco e lasciate riposare per un giorno al fresco.
Il giorno successivo scaldate la padella e spostate le pesche in un’altra padella. Riportate a bollore lo sciroppo rimasto e versatelo sulle pesche, che lascerete raffreddare e riposare per un’intera giornata. Ripetete l’operazione per altri due giorni.
Alla fine le pesche avranno assorbito lo sciroppo. Levate con delicatezza la frutta dal tegame, eventualmente scaldandolo leggermente per sciogliere lo zucchero ed esponetele al sole su una graticola di legno. Dopo tre giorni di asciugatura, le pesche sono perfettamente candite e si conservano in scatole di legno o di latta.