Curiosità dal territorio: Violetta di Parma

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primaIl suo profumo è inconfondibile, il suo nome associato indelebilmente al territorio parmigiano: è la Violetta di Parma, famosa, ricercata e apprezzata in tutto il mondo.
Da cosa nasce la sua fama?

Maria Luigia d’Austria, seconda moglie di Napoleone Bonaparte, fu duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla dal 1816 al 1847. Il suo governo saggio ed attento alle esigenze del popolo la rese molto amata dai suoi sudditi. La raffinata ed elegante duchessa apprezzava tantissimo la violetta al punto da coltivarla lei stessa e usare un disegno della medesima come sua firma. L’amore per tale fiore la indusse a richiedere ai frati del Convento dell’Annuciata in Parma di ricavarne un profumo, che inizialmente fu prodotto ad uso esclusivo di Maria Luigia. Ludovico Borsari ottenne poi la ricetta per produrlo industrialmente. La sua iniziativa ebbe successo e in pochi anni la “Borsari” diventò la più grande industria di profumo italiana, conosciuta in tutto il mondo con il marchio Violetta di Parma. Anche nel difficile dopoguerra la Borsari continuò a profumare il mondo femminile, sempre con il marchio Violetta di Parma, forte di un piccolo esercito di donne vestite con grembiuli rosa, che realizzavano il prodotto dalle essenze, agli alambicchi, alla confezione che richiedeva la delicatissima mano d’opera delle mani femminili. La rivoluzione industriale degli ultimi anni non ha risparmiato la “Borsari” che nel 1970 ha sospeso la produzione nella fabbrica di via Trento m, nella vecchia fabbrica è stato allestito nello stesso anno un Museo, il primo del genere in Italia, che raccoglie la storia della “fabbrica del profumo” e della Violetta di Parma.
Ancora oggi questo profumo, caratterizzato da splendide confezioni, è acquistabile nella migliori profumerie di Parma e in selezionatissimi punti vendita della provincia: al produttore Borsari, si è aggiunta “Parmafragrance”, nata nel 1911 grazie a Nadalini Enrico, il quale aprì il suo negozio di profumeria in Via Angelo Mazza 9, proprio nel cuore di Parma. La loro ricetta si differenzia per una sfumatura di profumo più dolce e meno pungente.

http://www.parmacolorviola.com/ita/borsari.html
http://www.violettadiparma.it/

(fonti: parma.repubblica.it; scirocconews.it)

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