parmigiano reggiano
LA RICETTA DEL MARTEDÌ: Involtini di melanzane con Parmigiano Reggiano, mandorle e ricotta
Semplice, veloce e gustosa! Adatta ad un pranzo primaverile:
INGREDIENTI
• 2 melanzane
• sale e pepe
• olio extravergine d’oliva
• 80 g di uva sultanina
• 50 g di mandorle a lamelle
• 100 g passata di pomodoro
• 150 g di Parmigiano Reggiano
• 400 g di ricotta
• sale grosso
PREPARAZIONE
Lavare le melanzane e tagliarle a fette di circa 3-4mm. Disporre le fette di melanzana a strati in uno scolapasta alternandole con il sale grosso. Lasciare riposare circa 1 ora. Risciacquare le melanzane dal sale e asciugarle poi grigliarle in forno caldo per circa 2-3 minuti per lato. Far rinvenire l’uva sultanina in acqua tiepida per circa 10 minuti. Tostare le mandorle e aggiungerle all’uvetta rinvenuta e ben scolata. Lavorare la ricotta con 100g di Parmigiano Reggiano poi unire il mix di uva e mandorle, sale e pepe a piacere. Stendere il preparato sulle melanzane grigliate formando tanti involtini . Versare la passata di pomodoro sul fondo di una pirofila e disporre gli involtini. Spolverare gli involtini con il restante Parmigiano Reggiano e infornare a 200° per circa 15 minuti. Lasciar riposare 5 minuti fuori dal forno e servire.
(fonte: parmigiano-reggiano.it)
La ricetta del martedì: risotto alla parmigiana
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
500 g di riso, 120 g di burro, 1 l di brodo, 80 g di parmigiano grattugiato
TEMPO DI REALIZZAZIONE: 10 minuti
TEMPO DI COTTURA: 30 minuti
PROCEDIMENTO:
Tritate la cipolla molto finemente, quindi fatela soffriggere in una risottiera o in una padella capiente insieme a 50 g del burro a disposizione. Non appena la cipolla inizierà a prendere colore, aggiungete il riso e lasciate che si tosti mescolando continuamente. Una volta tostato, bagnate il riso con un mestolo di brodo. Proseguite la cottura del risotto con successive aggiunte di brodo solo quando il precedente sia stato completamente assorbito.
Una volta cotto, togliete il risotto dal fuoco e mantecatelo con il burro rimasto ed il parmigiano grattugiato.
Buon appetito!
Ricette per combattere il freddo: stracciatella in brodo!
LA RICETTA SEMPLICE PER COMBATTERE IL FREDDO: STRACCIATELLA IN BRODO
Ingredienti:
1 l di brodo (di pollo e di carne)
4 uova
4 cucchiai abbondanti di #Parmigiano grattugiato
4 cucchiai di semolino
prezzemolo tritato
sale
pepe
noce moscata
Procedimento:
Mettere in una ciotola le uova, il Parmigiano e il semolino, condire con sale, pepe e noce moscata e sbattere tutto, aggiungendo un poco di brodo. Riscaldare il brodo in una pentola e versare il composto, mescolando con la frusta.
Lasciare cuocere per 3-4 minuti e versare nelle ciotole, cospargendo con il prezzemolo tritato.
Buon appetito!
La notizia del lunedì
TUTTI A RIMINI PER UN GELATO AL PARMIGIANO REGGIANO
Al SIGEP (SALONE INTERNAZIONALE GELATERIA, PASTICCERIA E PANIFICAZIONE ARTIGIANALE) di Rimini, c’è tempo fino al 22 gennaio per gustare il Parmigiano Reggiano che incontra il mondo della pasticceria e del gelato!
L’alta cucina e l’arte della pasticceria nei nuovi confini tra dolce e salato. E’ questo il titolo dei cooking show che verranno condotti dagli chef e dagli allievi di Ifse (Italian Food Style Education Culinary Institute) durante la manifestazione Sigep che si terrà a Rimini dal 18 al 22 gennaio 2014. Il Parmigiano Reggiano sarà protagonista, insieme al Prosciutto di Parma, di alcune preparazioni dolci e in particolare verrà illustrato e dimostrato l’utilizzo di questi prodotti unici nella composizione di dessert a base di gelato.
I laboratori si terranno tutti i giorni dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 17 presso lo stand di Ifse n°104 (Pad. D1) e saranno condotti da Riccardo Marello, direttore dei corsi offerti dall’Istituto.
Per informazioni sulla manifestazione http://www.sigep.it
(fonte: parmigianoreggiano.it)
Tempo di polenta
La polenta è un antichissimo piatto di origine italiana a base di farina di cereali.
L’Emilia Romagna è una delle regioni in cui questo tipico piatto tradizionale ha da sempre una forte diffusione: le ricette che la vedono protagonista sono innumerevoli e una più golosa dell’altra.
PREPARAZIONE RICETTA BASE:
INGREDIENTI
Acqua, 2 lt
Olio extravergine di oliva, 1 cucchiaio
Sale grosso, 1 cucchiaio raso
Farina di mais bramata, 1/2 kg
Per preparare la polenta iniziate mettendo su fuoco vivo una pentola con l’acqua salata e portatela ad ebollizione.
Aggiungete quindi un cucchiaio raso di sale grosso, 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e la la farina gialla un po’ alla volta, molto lentamente per non provocare la formazione di quei fastidiosi grumetti chiamati in gergo tecnico “fraticelli”, e iniziate a mescolare il tutto con un bel mestolo di legno.
Continuate a mescolare sempre nello stesso verso, miscelando lo strato più profondo con quello più superficiale fino ad amalgamare il composto per bene . Se la polenta comincia a diventare troppo dura e compatta, allora aggiungete un mestolo d’acqua calda per renderla più morbida.
Dopo circa 40 minuti, durante i quali voi avrete continuato a girare imperterriti la polenta, questa inizia a staccarsi dai bordi della pentola ed in teoria potrebbe già essere servita in tavola ma, la polenta più si cuoce più viene buona quindi continuate la cottura per altri 20 minuti.
Terminata la cottura, la polenta si versa sul tradizionale tagliere in legno e si porta in tavola calda, già tagliata a fette.
COME CONDIRLA- IDEE VELOCI PER UN WEEK END TRA AMICI:
Ingredienti:
Gorgonzola – Olio di oliva – Parmigiano – Rosmarino – Sale – Besciamella
Tagliate la polenta a bastoncini larghi circa 3 cm, sistemateli su una placca foderata con carta da forno, spolverizzateli con un trito di rosmarino fresco e un pizzico di sale, ungeteli con un filo di olio e passateli in forno a 200° per qualche minuto, finché saranno dorati. Accompagnateli con una besciamella morbida insaporita con una manciata di parmigiano grattugiato e qualche pezzetto di gorgonzola dolce.
(fonti: Giallo Zafferano, Donna Moderna)
Cantuccini al Parmigiano Reggiano e spezie
- 200 gr di farina 00
- 60 gr panna (o latte intero)
- 50 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato
- 30 gr di mandorle spellate (oppure noci – nocciole… )
- 2 fette di Pecorino semistagionato o formaggio simile
- 1 uovo
- 3 cucchiai di olio
- 1 spicchio d’aglio tritato
- peperoncino tritato quanto ne volete
- una manciata di semi di coriandolo e di semi di papavero
- un cucchiaino scarso di sale
- un cucchiaino di lievito istantaneo
Mettere la farina, il lievito e aggiungere via via tutti gli ingredienti: il Parmigiano Reggiano grattugiato, il pecorino tagliato a cubetti, la panna, l’uovo, l’olio e le spezie. Per ultimo le mandorle e il sale. Iniziare a lavorare il composto aiutandosi con una forchetta, se l’impasto risulta troppo solido aggiungere un po’ di acqua tiepida. Rivestire una teglia con la carta forno e formare un filoncino schiacciandolo leggermente. Infornare a 180° per una mezz’ora. Trascorsi 30 minuti tirare fuori dal forno e lasciare raffreddare per 10/15 minuti. Tagliare il filoncino in diagonale come i “veri” cantuccini e rimetterli in forno (con queste dosi ne vengono fuori una quindicina). Controllare la cottura avendo cura di girarli quando sono dorati da una parte. Finita la cottura farli raffreddare su una griglia e servire.
STORIA
Che fare dell’ultimo uovo rimasto in frigo? e dell’ultimo pezzo di formaggio? non parliamo poi del latte, troppo poco anche per una tazza, e della frutta secca rimasta in dispensa troppo tempo…uhm… basta un po’ di farina e una manciata delle vostre spezie preferite per ricavare sfiziose basi per i vostri finger food e antipasti. Ma sono ottimi anche da soli!
(fonte: sito ufficiale Parmigiano Reggiano)
Crema al Parmigiano
Un classico della cucina parmigiana: la crema di Parmigiano Reggiano in tre varianti, classica, al peperoncino, mascarpone e noci.
RICETTA:
Parmigiano grattugiato, olio di semi, vino bianco secco quanto basta.
Aggiungere a piacimento mascarpone e noci sgusciate o peperoncino macinato.
IMPASTARE CON UN CUCCHIAIO DI LEGNO.
Ai fornelli con passione
Nel numero di questa settimana di Sette, settimanale del venerdì in allegato al Corriere della Sera, la giornalista Angela Frenda parla della chef Marta Pulini, pluripremiata negli States, dove ha vissuto 16 anni, e tornata nella sua Modena, dove ha fondato il catering Bibendum e da un anno e mezzo gestisce il secondo ristorante del tristellato Massimo Bottura, il Franceschetta58.
«71 anni portati con leggerezza, quando sorride ti fa pensare a una filosofia zen»: Marta Pulini propone piatti semplici di ispirazione tradizionale e, al contempo, di alta qualità. Il menù del Franceschetta58 non è chilometrico, dettaglio a cui dovrebbero ispirarsi tutti i ristoranti con grandi ambizioni. Sono ricette «che ci fanno star bene, ci coccolano, ci ricordano un momento casalingo, dell’infanzia ma non solo». Antipasti che annoverano le migliori produzioni italiane (Gorgonzola di Novara, Burrata pugliese, Fiocchetto, Strolghino, Pancetta, Mortadella, Mozzarella di Bufala), primi piatti, carne, pesce e verdure creati partendo dalla base di materie prime fresche e controllate.
«Volevo fare un ristorante che fosse alla portata di tutti – racconta -. Anche i giovani possono avvicinarsi al cibo buono, a ottime materie prime. Il menu stesso non è tradizionale, ma “a blocchi”, con affettati e formaggi, primi, verdure, carne e pesce, il cliente può prendere ciò che vuole nell’ordine che preferisce e ogni piatto costa 8,50 euro. Io e Massimo (Bottura) seguiamo la stessa filosofia della ricerca della materia prima, anche se ognuno ha la sua identità. Lui mi passa dei prodotti eccezionali come il Parmigiano Reggiano invecchiato 24 mesi o le fettuccine artigianali sperimentali, realizzate vaporizzando l’uovo nella farina. Cerco di fare un cibo buono come quello tradizionale, che potrebbe farti la mamma o la nonna, ma con tecniche moderne e innovative. Credo che sia una formula molto apprezzata, visto che abbiamo una clientela variegata, dai giovanissimi agli ottantenni».